“Oh, potrei cantare e ballare per la gioia al pensiero che la primavera è qui! Che resurrezione di bellezza c’è nel mio giardino, e della speranza più viva nel mio cuore!”
Elizabeth von Arnim
La primavera sta finendo, tra un paio di settimane sarà già estate (come scorre veloce il tempo!). Vorrei salutarla così, con una raccolta di ricordi e momenti trascorsi in giardino in compagnia dei miei fiori.
I primi segnali che la primavera stava arrivando li ho avuti dalle violette. Quest’anno c’è stata una vera e propria invasione, i margini dei fossi qui vicino a casa erano pieni di violette viola e violette bianche. Quelle bianche sono state una vera sorpresa, non le avevo mai viste gli scorsi anni. Rispetto a quelle viola, le bianche hanno un profumo molto più intenso e dolce.
Ne ho raccolte un sacco e le ho pressate perché mi sarebbero servite per i miei workshop a Il Mondo Creativo. Quelle che mi sono avanzate le ho raccolte in una scatola di latta e ogni tanto torno ad annusarle per risentire quel profumo meraviglioso.
Marzo è trascorso veramente veloce, i preparativi per la fiera e i lavori ai miei nuovi inviti per i matrimoni mi hanno completamente assorbita. Poco male perché poi Aprile è stato un mese più lento in cui ho sentito molto l’esigenza di fermarmi e riposarmi un po’.
Ogni primavera mi meraviglio del fermento della natura e dei rapidissimi cambiamenti che si osservano ogni giorno. D’un tratto la mattina si sentono cantare gli uccellini e ci si chiede com’è stato possibile vivere l’inverno nel silenzio più totale.
Poi arrivano sempre più foglie e fiori e si aggiunge sempre più meraviglia. Qui tra le colline i primi ad arrivare, dopo le violette, sono i fiori del sambuco poi quelli di ciliegie e fragole, è tutto un susseguirsi.
La generosità dei fiori quest’anno è stata incredibile. La nigella seminata qualche anno fa, è diventata un vero cespuglio e non posso che essere grata per tanta bellezza.
Ho voluto pressarne un po’ per ricordarmi della sua bellezza anche quando non ci sarà più.
Grazie a tanta abbondanza, anche le mie colazioni della domenica (se mi segui su Instagram, sai bene di cosa parlo) si sono arricchite dei tanti fiori del mio giardino, rendendo ancora più magico e unico il mio momento preferito.
La novità più grande di questa stagione è stata la fioritura del pisello odoroso. Dopo anni di tentativi falliti temevo che non fosse adatto al nostro clima. Lo avevo sempre visto bello rigoglioso nei giardini inglesi e mi ero quasi convinta che non sarebbe mai arrivato nel mio giardino e invece eccolo qua! Ho scoperto che il seme deve essere ammollato prima della semina, cosa che io non facevo mai.
I fiori sono arrivati a fine maggio e ne nascono di nuovi quasi ogni giorno. I colori vanno dal bianco al lilla fino al bordeaux e il profumo è qualcosa di indescrivibile!
Capisco perché nel dizionario dei fiori di Vanessa Diffenbaugh il suo significato è “Delicati piaceri”.
Confido che l’estate possa portarmi momenti di riposo in giardino, qualche giornata al mare e anche qualche novità!
Nel frattempo saluto la primavera e la ringrazio per tutti questi bellissimi regali!
Ti aspetto su Instagram e Facebook con “Messaggi dai Fiori“, per tornare indietro nel tempo e per gioire di tutta la bellezza che solo i fiori sanno regalare.
Buon inizio d’estate!
Un libro da leggere:
- Il giardino di Elizabeth di Elizabeth von Arnim
“Io confido in tutta sincerità che la benedizione che mi attende sempre nel mio giardino possa un po’ per volta essere più meritata, e di poter crescere in grazia, e pazienza, e allegria, proprio come i fiori felici che amo tanto”
Elizabeth von Arnim
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